Lo abbiamo sempre detto: il BIM non è semplicemente il modello digitale di un progetto, ma una rivoluzione concreta nella metodologia di lavoro. Metodologia che si applica anche alla realizzazione sul campo del progetto, nel cosiddetto BIM to field, un approccio che connette i dati del modello digitale alle attività sul campo, ottimizzando i processi, riducendo gli errori e trasformando la teoria in pratica.
Vediamo cos’è il BIM to field, i suoi vantaggi e come implementarlo per rendere i progetti più efficienti e precisi.
Cosa si intende per BIM to field
Sappiamo che il BIM è un database ricco di dati che permette di tenere traccia e gestire tutte le informazioni relative a un edificio o un progetto, in ogni sua fase di vita.
Il BIM è quindi fondamentale per la progettazione di un edificio, ma può esserlo ancora di più per la sua realizzazione effettiva, spostandosi dal mondo digitale al cantiere.
Questo cambiamento di prospettiva è possibile grazie al BIM to field, BIM sul campo, un processo che prende i dati del modello BIM e li utilizza per le attività operative, per gestire la costruzione, le operazioni e le attività in cantiere.
Un processo che non è da confondere con il BIM 8D, una delle nuove dimensioni del BIM, in quanto essa si occupa della sicurezza in cantiere, mentre il BIM sul campo comprende l’intera operatività, insieme ai suoi processi decisionali.
Perché riportare il BIM sul campo
Sfruttare il BIM in cantiere significa utilizzare le informazioni contenute nel modello digitale per migliorare l’efficienza dei processi e garantire un risultato finale di alta qualità, il più possibile aderente al modello digitale, ottimizzando l’intero processo di costruzione dell’opera.
Con il BIM sul campo è possibile:
- Ottimizzare i flussi operativi gestendo ogni fase della costruzione con maggiore precisione, limitando gli errori;
- Migliorare la comunicazione e lo scambio di informazioni, offrendo a tutte le figure coinvolte un accesso sempre aggiornato ai dati di progetto;
- Monitorare l’avanzamento lavori in anticipo e in tempo reale, per verificare lo stato del progetto e valutare più velocemente l’impatto di eventuali modifiche;
- Ridurre tempi e costi grazie alle simulazioni e alla pianificazione delle attività basata sui dati;
- Effettuare controlli basati sul BIM per monitorare qualità e quantità delle lavorazioni, scadenze e tempistiche da rispettare.
Le diverse applicazioni del BIM to field
Il BIM to Field rappresenta un cambio di prospettiva concreto per la gestione dei cantieri, e può avere diverse applicazioni, tra cui:
- Supporto alla direzione lavori, per monitorare l’andamento del progetto grazie ai modelli aggiornati in tempo reale;
- Gestione delle risorse, delle materie prime e del team più efficiente;
- Utilizzo dei dati BIM per il tracciamento preciso sul terreno dei punti di costruzione;
- Simulazioni e verifiche costanti per prevenire rischi e garantire il rispetto delle normative.
Le integrazioni con le altre tecnologie
Un altro utilizzo interessante del BIM in cantiere è la sua integrazione con altre tecnologie, come:
- Realtà Virtuale e Aumentata, da utilizzare come una guida per le lavorazioni sul campo e peridentificare gli errori in modo intuitivo;
- Laser Scanner 3D con cui controllare l’avanzamento dei lavori confrontando le scansioni dell’opera in costruzione con il modello BIM;
- Tecnologie per posizionarsi all’interno del modello BIM, accedendo ai dati relativi alla posizione per registrare informazioni “as-built” direttamente sul campo.
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