Tra le nuove tecnologie che possono essere integrate nella metodologia BIM, la blockchain è quella più interessante per la tutela della proprietà intellettuale e delle informazioni contenute nei progetti, per garantire trasparenza e tracciabilità del lavoro. Approfondiamo cos’è la BIMChain e i vantaggi per i progetti BIM.
Che cos’è la Blockchain
La blockchain, in italiano “catena di blocchi” è una nuova tecnologia che permette di creare, gestire e aggiornare in modo sicuro e condiviso un registro virtuale con all’interno dati e informazioni.
Viene utilizzata principalmente nell’ambito delle criptovalute e degli NFT, ma può essere introdotta in qualsiasi tipologia di business per rendere i processi sicuri o introdurre nuovi metodi di interazione.
Tra i vantaggi della blockchain troviamo:
- Decentralizzazione delle informazioni, che vengono registrate separatamente in più blocchi per garantirne la sicurezza;
- Possibilità di realizzare transazioni senza intermediari;
- Trasparenza delle informazioni, che possono essere facilmente consultate e verificate da chiunque;
- Possibilità di modificare i dati una volta registrati esclusivamente previa consenso;
- Programmazione di azioni specifiche che si verificano solo con determinate condizioni.
Perché si parla di BIMChain
La blockchain può essere integrata con il BIM in un nuovo processo conosciuto come BIMChain.
Questo permette di creare un ambiente di condivisione e collaborazione per garantire trasparenza e tracciabilità di:
- File BIM;
- Operazioni eseguite sul file;
- Ruoli e competenze delle figure coinvolte.
In generale, integrare Blockchain e BIM permette di:
- Certificare la provenienza, la proprietà e l’integrità dei dati BIM;
- Creare un processo condiviso e trasparente, certificato in ogni sua fase per tutelare la proprietà intellettuale;
- Evitare modifica, contraffazione o perdita dei dati in caso di trasferimento o di condivisione con figure esterne al progetto.
I vantaggi di utilizzare la Blockchain per il BIM
Oltre a godere dei vantaggi della Blockchain come sicurezza e trasparenza, l’integrazione con il BIM garantisce:
- Creazione di una marca temporale sulla transazione, per avere a disposizione dati univoci sulla data e ora di validazione;
- Tracciabilità della fonte di provenienza del dato e della sua integrità;
- Tracciamento del processo di scambio delle informazioni con figure esterne al progetto;
- Tutela legale del know-how, che permette di conoscere, certificare e tenere traccia di cosa è stato fatto da ogni figura coinvolta e garantirne la proprietà intellettuale;
- Creazione di Smart Contracts a norma di legge, privi di intermediazione che si eseguono automaticamente al verificarsi di condizioni specifiche prestabilite dai contraenti.
Non solo, la BIMChain può avere un ruolo fondamentale nella valutazione della sostenibilità ambientale di un progetto, e permette di avere subito chiari i costi e le tempistiche di lavoro. Questa trasparenza nei dettagli consente di rendere chiara la validità del progetto rispetto ad altri, per ottenere un vantaggio competitivo nella partecipazione a bandi e nell’ottenimento di fondi dedicati.
La Blockchain per il CDE
La trasparenza e la tracciabilità delle informazioni rendono la blockchain la tecnologia ideale da integrare al CDE, l’ambiente di condivisione dei dati.
Per un’implementazione a norma di legge, buildingSMART, l’ente mondiale che guida la trasformazione digitale del settore delle costruzioni, ha realizzato delle Linea guida per l’applicazione della blockchain ad un CDE, che definiscono i requisiti minimi che una applicazione della blockchain deve rispettare.
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