Il BIM è ricco di acronimi, sigle e termini complessi. Per lavorare al meglio con questa metodologia è fondamentale conoscerne tutte le dinamiche e gli elementi che lo compongono, partendo dalla terminologia che lo contraddistingue. Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta del mondo del BIM e vediamo quali sono le parole più importanti quando si tratta di modellazione, oggetti BIM e fase di pre e post contratto.
Precontratto e post contratto BIM
Quando si tratta di contratti BIM sono tre le terminologie principali da conoscere: oGI, CI e BEP o PGI. Vediamo di cosa si tratta.
L’oGI è l’Offerta di gestione informativa, un documento richiesto durante le fasi di gara ai partecipanti, per far capire la tipologia di progetto che vogliono realizzare e le capacità dello studio nel gestire il lavoro.
Quando parliamo di CI parliamo di Capitolato informativo, ovvero un elaborato realizzato dalla committenza che comprende le esigenze e requisiti richiesti. Il CI ha valenza giuridica ed è fondamentale per capire le necessità del committente e prendere le informazioni necessarie al progetto.
Infine,con BEP o PGI intendiamo il BIM execution plan o piano di gestione informativa, un documento utilizzato nel post contratto che determina la modalità di redazione, di interscambio e di gestione dei dati relativi al modello BIM. Contiene tutte le informazioni fondamentali per organizzare il modello e la comunicazione tra i reparti e le discipline.
Il glossario della modellazione BIM
Per parlare di modellazione BIM è necessario conoscere tre termini principali: modello BIM, modello federato e template BIM.
Il Modello BIM è il progetto dell’edificio secondo una specifica disciplina (architettonico, strutturale ecc.). A seconda dell’edificio da realizzare, all’interno del modello ci sono tutte le informazioni inerenti alla disciplina specifica. Quando si lavora con progetti ampi e importanti si possono avere più modelli collegati tra loro a creare un modello unico.
Il Modello federato unisce più modelli BIM e si utilizza quando si lavora con grossi studi e progetti. Non si tratta di un semplice file che raccoglie i modelli e le informazioni, ma fornisce il modello completo del progetto per agevolare:
- Condivisione;
- Analisi;
- Gestione delle interferenze;
- Elaborazione grafica.
Viene utilizzato per generare le tavole in uscita del modello BIM e per aggiornare il modello in tutte le sue parti.
Il Template BIM è un documento arricchito di dettagli con cui iniziare la progettazione ed è fondamentale per lo studio di progettazione perché contiene al suo interno gli oggetti BIM. Permette di gestire viste, dettagli e parametri e di avere sempre a disposizione famiglie preformate che funzionano secondo le richieste dello studio.
Terminologia dedicata agli oggetti BIM
GliOggetti BIM sono prodotti forniti dalle aziende sviluppati attraverso software specifici. Molto spesso si tende erroneamente a pensare che gli oggetti inseriti nel BIM siano statici. Quelli inseriti nei modelli sono invece oggetti dinamici, parametrici e ricchi di informazioni, che all’interno della stessa geometria possono avere più variabili dimensionali e di parametri.
Un insieme di oggetti BIM è definito Famiglia BIM, ovvero un gruppo di oggetti BIM raccolti in un unico file da condividere con studi e progettisti.
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